Diritto di Famiglia
Matrimonio, separazione dei beni, separazione e divorzio, eredità e successioni.
Il diritto di famiglia è l’insieme delle norme giuridiche che disciplina il rapporto tra i coniugi, tra genitori e figli, fra persone con vincoli di parentela e fra persone legate da vincoli di affinità (es. rapporto tra un coniuge e i parenti dell’altro).
Il diritto di famiglia è una sezione del diritto privato che disciplina i seguenti rapporti familiari:
Il diritto di famiglia ha subito nel corso degli anni rilevanti modifiche con il D.L. 14/03/2005 n. 35, convertito con modifiche dalla L. 14/05/2005 n. 80, che ha riformato il processo di separazione e divorzio, riformulando completamente alcuni articoli del codice di procedura civile in materia di separazione e l’art. 4 della legge sul divorzio.
Successivamente, con la L. 08/02/2006 n. 54 sono state aggiunte alcune norme nel codice civile in materia di affido condiviso (prima si parlava di affidamento congiunto), e mantenimento dei figli e sono state introdotte alcune modifiche ad alcuni articoli del codice di procedura civile.
Per quanto concerne poi l’affidamento ed il mantenimento dei figli naturali, ovvero i figli nati da genitori non coniugati, la Corte di Cassazione ha introdotto nel 2007 una significativa innovazione prevedendo un unico giudice per tutte.
Il diritto di famiglia si occupa anche della tutela dei minori in generale, inclusi anche i figli naturali, cioè i figli nati da genitori non coniugati; quando all’interno della famiglia, legittima o di fatto, sorgono determinate problematiche, ad esempio necessità o opportunità di imporre limitazioni o restrizioni alla potestà di uno o di entrambi i genitori, interviene un organo giurisdizionale particolare, il Tribunale dei Minori, competente peraltro anche per la materia delle adozioni.
Le norme giuridiche del diritto di famiglia sono contenute nel primo libro del codice civile dall’articolo 74 all’articolo 337.
Col passare del tempo il diritto di famiglia è stato adeguato e rivisto rispetto alle origine, al fine di rispondere meglio alla società contemporanea. Gran parte delle novità giuridiche al diritto di famiglia sono state introdotte nell’ordinamento giuridico italiano mediante leggi speciali.
Ad esempio, una importante novità nel diritto di famiglia è l’introduzione del divorzio con la legge n.898 del 1 dicembre 1970. Altre importanti modifiche al diritto di famiglia sono arrivate con la legge sulla maggiore età (legge n.39 del 8 marzo 1975), con la legge sull’interruzione volontaria di gravidanza (legge n.194 del 22 maggio 1978), con la legge sull’adozione (legge n.184 del 4 maggio 1983) ecc.
Il diritto di famiglia si è quindi evoluto col passare del tempo, andando ben oltre l’insieme di norme contenute nel codice civile che restano tuttavia indispensabili per comprendere e per definire il concetto di famiglia del Legislatore italiano.